Cala dello 0,5% nel 2018 la quota da fonti rinnovabili

Ora è al 17,8% dei consumi energetici. Un rapporto Istat fa il punto sul conseguimento da parte dell'Italia degli obiettivi fissati dall'Agenda 2030

La quota di consumo da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia registra nel 2018 una lieve diminuzione, attestandosi al 17,8% (-0,5 punti percentuali). Il dato è in controtendenza rispetto all’ultimo decennio, periodo nel quale la quota era aumentata di cinque punti percentuali. Lo segnala l'Istat nel rapporto che fa il punto sul conseguimento da parte dell'Italia degli obiettivi fissati dall'Agenda 2030, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che rappresenta il piano di azione globale per il conseguimento di una trasformazione sostenibile della società, dell’economia e dell’ambiente.

"L’Italia - afferma l'Istat - rientra comunque tra i pochi Paesi Ue che hanno già raggiunto il target nazionale fissato per il 2020. La quota di rinnovabili sul consumo interno loro di energia elettrica presenta un netto incremento nel 2018, fino a raggiungere il 34,3%".

A cura di www.e-gazette.it