Dal 2022 Veolia pubblica ogni due anni il Barometro della trasformazione ecologica in collaborazione con la società di ricerca e consulenza Elabe.
Di fronte al muro climatico ed ecologico, il dibattito pubblico è entrato in una nuova fase. Consapevoli dei rischi ambientali per la salute e la qualità della vita, le persone di tutto il mondo chiedono azioni concrete.
Un barometro che interessa 26 Paesi dei 5 continenti
Il barometro copre 26 paesi dei 5 continenti, prendendo in considerazione un campione di oltre la metà della popolazione umana. I paesi sono stati scelti per il loro peso demografico e la loro rilevanza: paesi in prima linea di fronte agli effetti del cambiamento climatico ma anche paesi pionieri nelle politiche ecologiche.
La scala del barometro consente di valutare il livello globale e locale di accettabilità delle soluzioni ecologiche esistenti e di individuare gli ostacoli e le leve che accompagnano l’attuazione di queste soluzioni. Uno studio ricco di spunti che favoriscono il dibattito e la comprensione della trasformazione ecologica.
Focus dati chiave Italia
La paura ecologica travolge il pianeta
degli Italiani si sente esposto e vulnerabile al rischio legato al cambiamento climatico o all’inquinamento
degli Italiani ritiene che le conseguenze ecologiche possano incidere negativamente sulla salute
Agire per invertire la rotta
degli Italiani è disposto a cambiare le proprie abitudini acconsentendo a costi aggiuntivi al fine di preservare e migliorare la propria salute
degli Italiani ritiene che i costi delle conseguenze del cambiamento climatico saranno maggiori rispetto agli investimenti necessari per la trasformazione ecologica
Gli obiettivi che guidano le nostre scelte
degli Italiani è disposto a pagare di più per ridurre le emissioni di CO2
degli Italiani è disposto a pagare di più per avere un approvvigionamento energetico stabile
degli Italiani è disposto a pagare di più per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili