l territorio comunale di Santa Fiora ha già dimostrato di avere una grande ricchezza nel proprio sottosuolo (vedasi la centrale geotermica di ENEL GREEN POWER realizzata a Bagnore) e pertanto Amiata Energia si e’ inserita all’interno di questo processo acquisendo da EGP parte del vapore ritenuto non più idoneo alla produzione di energia elettrica per utilizzarlo come fonte primaria in ingresso della propria centrale di produzione del calore (situata a Bagnore in prossimità della centrale geotermica di EGP) ottenendo quindi acqua calda ad oltre 90 °C ovvero quindi una fonte di energia pienamente utilizzabile per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria ed assolutamente non inquinante.
L’impianto realizzato da Amiata Energia prevede la presenza di n.2 scambiatori vapore-acqua aventi potenza nominale di 8,6MW ognuno; l’acqua calda in uscita dagli scambiatori viene spinta da una stazione di pompaggio – nonche’ da 8 sottostazioni di scambio – lungo i circa 40 km di tubazioni complessivamente presenti nell’ambito territoriale del Comune di Santa Fiora.
Il teleriscaldamento in numeri:
- Una centrale di scambio termico, composta da due scambiatori da 15MW
- 40 km di tubazioni interrate
- 850 utenti collegati di cui:
- 836 utenze civili
- 13 utenze pubbliche (scuole ed uffici)
- 1 utenza industriale “GSI – Grandi Salumifici Italiani”
- Località servite:
- Comune di Santa Fiora
- Frazione di Bagnore
- Frazione di Bagnolo
- Frazione di Marroneto
Per maggiori informazioni sulla rete di teleriscaldamento visita il sito ufficiale di Amiata Energia .